IMPARARE AD AMARE

Vi voglio parlare della gioia, della fusione,
dove cuore a cuore, tutto si manifesta,
e si libera ogni energia
perché la tempesta della terra si possa placare.

Tanta sofferenza è nata dalla mancanza di amare,
ora è giunto il tempo di rieducare l’umanità alla sacra unione,
perché possa uscire dalla grande confusione
che ha portato nella mente della gente
la mancanza dell’unione,
l’unione delle differenze.

Per troppo tempo si è cercato nell’amore solo chi
uguale a te si era mostrato
ma ciò ha portato
……..

(Interruzione:
il mio computer che era acceso e suonava il brano “Madre Natura”
emette il messaggio vocale:
“stai usando l’energia di riserva”)

……..

Sentite, non c’è più energia,
perché non c’è più amore
è questo che riempie la Madre Divina di dolore.

Figli, imparate ad amare,
sulla terra non c’é altro che voi possiate fare,
riprendetevi per mano, annullate tutti i no, abbattete ogni confine,
parlate solo dal cuore
e trasformate ogni forma di dolore.

Tempo più non vi è rimasto,
né energia che Gaia vi possa dare,
perché tutto ciò che c’era l’avete lasciato consumare
dall’ingordigia, dall’avarizia, dalla pigrizia e
dal possedere ciò che mai potreste avere.

La certezza che voi cercate nel possesso,
è la tomba della vostra evoluzione,
che può crescere solo con la forza dell’Amore.

Miei figli amati, io non posso più sopportare
questa vostra mancanza e questo vostro indugiare.

Ogni aspetto della Terra si sta per spegnere,
voi continuate a dimenticare che siete venuti sulla terra,
non per calpestare ciò che vi nutre,
ma per custodire colei che vi ama,
come nessuna Madre ancora sulla terra ha imparato a fare.

E allora unitevi, non fermatevi di fronte alle difficoltà,
di fronte alle impervie asperità, di questa montagna
che solo pochi di voi hanno imparato a scalare,
perché il tempo ormai è terminato,
ed il mio parto è quasi completato.

Ma perché non nasca una creatura morta,
è giunto il tempo che ognuno di voi porta, su questo piano,
la sua soluzione quella sublime, alimentata dalla forza dell’amore.

Il mio messaggio è un appello di perdono,
che nulla più resti nel cuore incastrato,
che tutto sia liberamente condonato.

Offrite a me i vostri dubbi e le vostre paure
saprò farne riciclaggio e nuove energie vi restituirò.

Ma smettete di tenervi nel cuore
quel veleno che vi allontana dall’Amore.

Quel veleno che su di me riversate,
ogni volta che la pianta dei vostri piedi su me posate.

Non posso più sopportare la vostra incapacità
di penetrare la vita, con la vostra spada di Luce,
quella che vi è stata data per liberarvi dalle vostre catene,
non per trafiggere il cuore di chi vi vuole bene.

È Dalla Bocca di una Madre che io vi chiedo ancora
per una volta, vi prego, ascoltate la mia parola
e’ un si, quello che vi sto chiedendo,
riunitevi nell’amore
non perdete più tempo.

Fate un giro tondo, tutti insieme,
tenetevi per mano
perché la fratellanza è la strada verso la liberazione.

Siete nati per godere, e gioire, e cantare
una lode e una canzone, pace, pace sulla terra
perché tutto possa fiorire e possa sbocciare
con la Luce del Padre e la forza della Madre.

Non lasciate abortire questo ennesimo tentativo
di costituire il Paradiso
che tanto anelate e che voi meritate,
per cui tante anime le loro vite,
hanno consegnato a Dio,
rinunciando a tutto ciò che avrebbero potuto conquistare
nella materia, nel prestigio e nel possesso e nel denaro,
non sprecate le vite di queste creature,
che hanno creduto ciò che voi non avete ancora veduto.

Affidatevi alle loro cure, fatevi guidare nelle vette e nelle alture
da dove potrete vedere ciò che avete dimenticato,
quel luogo di pace, di Luce, che vi è stato consegnato
che Terra si chiamava e che voi avete distrutto e rovinato.

Nulla è perduto,
se il vostro cuore risvegliato
si metterà al servizio del suo mandato.

Ritrovate dunque il vostro filo di Arianna,
riscoprite la gioia di Essere ciò per cui vi siete incarnati,
quel raggio Divino meraviglioso
che ha il compito di rendere questa terra
un Paradiso rigoglioso.

Tutti voi siete chiamati,
nessuno può disertare,
perché questa nuova terra,
ognuno di voi dovrà arare,
ripulire dai semi vecchi e marci,
di vecchi frutti velenosi affinché,
libera la terra da vecchie memorie, di piante inutili,
possa rendersi di nuovo fertile per coltivare i frutti dell’Amore,
di cui potrete nutrire il vostro corpo, la vostra mente e il vostro cuore.

Figli miei, siate veloci,
usate tutti i vostri talenti,
inventate tutto quello che potete inventare,
affinché la terra possiate salvare,
ma ricordatevi,
tutto passa attraverso la semplicità.
Non andatevi ad impelagare in strane formule
che poi un grande prezzo vi faran pagare.

Non inventate
energie che chiamate alternative
che un giorno proprio a voi si potranno ribellare.

Ritornate alla natura,
guardate come tutto è perfetto,
nella semplicità del ritmo universale,
tutto nasce e tutto è destinato ad elevare
la sua coscienza nella Divina Presenza.

La Terra è specchio del Cielo
e potrà coltivare e donare,
solo i frutti della luce
e la luce si coltiva
con l’Amore.

E adesso
non ho più parole,
perché qualunque cosa
io vi possa dire, non servirà a convincervi,
né a convertirvi, né a farvi cambiare idea,
perché chi è sveglio sa e saprà come agire su ogni male
per salvaguardare il proprio divenire.

Ho già parlato altre volte attraverso questa creatura,
che non siano perse queste parole
e che siano concime,
seme,
di una nuova prole,
figli dell’Amore.